Müller - Talamona Hans
(1909 - 1987)
Nato a Zurigo da padre docente universitario, iniziò gli studi musicali nel 1927 tra le severe mura dei Conservatori di Weimar e di Lipsia, per diplomarsi in oboe e pianoforte. Nel 1934 entra a far parte dell'Orchestra della Tonhalle di Zurigo. Poi si trasferisce a Lugano dove, accanto alle attività di oboista nell'Orchestra della Svizzera Italiana, regista del suono, revisore e traduttore di testi musicali, si svolgerà la sua lunga avventura compositiva. Essa è simile al compiersi del ciclo naturale: una lenta ma costante, dolce e sommessa, profonda e radicale verifica della propria acuta sensibilità attraverso la scelta, l'adozione e il consolidamento di linguaggi sempre impercettibilmente cangianti. Nacquero il questo modo 14 composizioni: 14 stazioni di una vita meditativa di natura quasi religiosa. Un interrogarsi sul mistero e il senso del suono quale elemento del tessuto sociale della musica, modello simbolico del convivere armonico degli uomini.
- Ave Maria
- Bagatella
- Carillon
- Fantasia per violino, viola, violoncello e flauto (o oboe)
- Fuga variata sul nome SCHAUB
- Grab und Wiege
- Improvviso per pianoforte e orchestra d'archi
- Invocazione
- Pavana e Minuetto
- Piccola suite in stile antico
- Sommer - Papillon - Herbst
- Tre preghiere